Chi crede nei saldi?
Ecco! Ci siamo... giugno è quasi finito e dalla metà del mese nessuno acquista più niente nei negozi!!!
Questo perché??
Perché vi promettono ahimè questi tanto attesi e stramaledetti saldi!!!
I primi di luglio decreteranno il via alla ricerca sfrenata di capi in saldo che spesso, ahimè, hanno prezzi gonfiati prima, e ridotti al minimo poi... e ci costringeranno ad una domanda spontanea: ma se i negozianti ci guadagnano anche col 70% di ribasso... quanto mi hanno preso in giro se ho acquistato a quei prezzi fino a ieri??
O ancora: non saranno prodotti di altre stagioni (il che ci sta assolutamente tutto) o fondi di magazzino e rimanenze?
Chi vende davvero prodotti di buona fattura e durante le normali vendite annuali ha prezzi poco popolari (o inabbordabili) come si pone realmente davanti al proprio prodotto in saldo?
Prima mentiva?
Ora ci perde denaro?
O in ambo i casi mi stava (e mi sta canzonando)?
Sono un acquirente consapevole del fatto che certi negozi a super low price offrono una qualità che non è sempre al top?
Nei saldi possono essere ancor più competitivi?
Cosa si cela dietro a questi prodotti?
In un mercatino dell'usato compri qualità a meno dei prezzi di saldo!!!
E durante tutto l'anno!!!
Per capi selezionatissimi che a volte non sembrano affatto usati perché di buona qualità e non deperiscono ai primi lavaggi!!
Vero che purtroppo esistono mercatini dell'usato che affrontano il periodo saldi come i negozi tradizionali...
strano...
quanto meno curioso...
Caratteristica peculiare dei mercatini dell'usato è la scontistica periodica legata alla data di carico che prevede un deprezzamento del X % dopo N giorni di giacenza.
Quanto di più trasparente si possa avere se questo sistema chiaro e analitico viene espresso tramite cartelli o regolamenti sottoscritti!!
Vogliamo forse considerare il caso che vi stiano prendendo in giro?
Un capo usato (pochissimo) di buona fattura (a volte anche di buona marca) ha sempre il suo perché: in periodo di saldi e non!!!
Quando acquistiamo cerchiamo di fare scelte consapevoli!
Rossana Fastigari